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MURST 2000
Unità di ricerca di Trento


Cofinanziamento Murst 2000 per programmi di ricerca di rilevante interesse nazionale

Titolo del programma di ricerca: Letterature europee in Italia nel Novecento: poeti, critici, traduttori e riviste. Banche dati, lessici e studi

Coordinatore scientifico del programma di ricerca: prof. Giuseppe Savoca, Università di Catania

Titolo del programma svolto dall'Unità di ricerca Università di Trento: Traduzioni italiane dalle letterature europee nelle riviste culturali del Novecento: banche dati e studi

Responsabile scientifico dell'Unità di ricerca: prof. Mauro Martini, Università di Trento


Il Laboratorio di ricerche informatiche sui periodici culturali europei partecipa in qualità di Unità di ricerca locale al Programma scientifico dal titolo "Letterature europee in Italia nel Novecento: poeti, critici, traduttori e riviste. Banche dati, lessici e studi". L'Unità di ricerca, di cui è responsabile il prof. Mauro Martini, ha portato a termine un programma biennale su "Traduzioni italiane dalle letterature europee nelle riviste culturali del Novecento: banche dati e studi". In merito al problema della traduzione, la funzione delle riviste si può considerare su più livelli:
1) in generale, esse hanno contribuito alla conoscenza dei testi dei grandi autori stranieri, spesso con largo anticipo rispetto alla loro pubblicazione in volume;
2) le riviste letterarie hanno promosso in modo diretto o indiretto la riflessione sul valore e significato della traduzione;
3) il coinvolgimento degli scrittori (fondatori e collaboratori dei periodici stessi) nel promuovere la ricezione delle letterature straniere ha favorito quelle che possiamo definire "traduzioni d'autore", ancor prima che nascesse la figura del traduttore professionale legato alle imprese editoriali;
4) infine, presentando al pubblico nuovi autori emergenti, le scelte operate dalle riviste hanno in molti casi anticipato e determinato il loro successo editoriale.
Il lavoro è stato condotto su due livelli strettamente correlati tra loro. Si è trattato in particolare di eseguire in un primo momento lo spoglio sistematico e la schedatura dei periodici (da "Il Convito" nato nel 1895 a "Il Caffè" conclusosi nel 1988), creando degli indici digitali che consentano di costituire una grande banca dati grazie alla quale è possibile per la prima volta individuare non solo le traduzioni e i traduttori, ma anche ogni altro scritto o recensione pubblicato in rivista che sia in qualche modo connesso al tema centrale della ricerca. Il risultato del lavoro è destinato ad una consultazione in rete sul nostro sito. Il patrimonio di informazioni portato alla luce da questa banca dati ha consentito poi agli studiosi inseriti nel Progetto di approntare una serie di studi nuovi e originali su di un materiale finora rimasto inesplorato, anch'essi consultabili on line.