1954-1955
Scheda a cura di MARIA CLOTILDE ANGELINI
"La Chimera" - sottotitolo "Mensile d'arte e di letteratura"
(l'ultimo numero, il 15, cambia in "Periodico di letteratura e d'arte")
è fondata, diretta e stampata da Enrico Vallecchi a Firenze. Il
formato è di cm 34,5x48,5 e gli articoli sono stampati su 5 colonne.
Al termine di ogni numero di 6 pagine: "Direzione e Amministrazione,
via dei Mille 90 / Vallecchi Editore / Direttore responsabile: Enrico
Vallecchi / Stampata da Vallecchi / Un numero £ 50 / Abbonamento
annuo £ 500".
Il primo numero esce nell'aprile 1954, l'ultimo (n.° 15) nel settembre
1955; le pubblicazioni sono regolarmente mensili ad eccezione del n. 8-9
(novembre-dicembre 1954) e del n. 11-12 (febbraio-marzo 1955). "Responsabile
della Redazione" - come si legge al termine dell'ultimo numero -
è Leonetto Leoni. La rivista nasce nel momento più acuto
della crisi del neorealismo e diviene luogo eletto di un vivace dibattito
letterario-artistico anche al suo interno. La linea programmatica degli
editoriali dei primi due numeri, con la dichiarata volontà di sottrarre
la letteratura ad ogni ideologia restituendole intatta l'assoluta libertà
e indipendenza, può apparire una proposta di neoermetismo. In realtà,
gli interventi di Mario Luzi, Alessandro Parronchi, Carlo Betocchi , Carlo
Bo e Oreste Macrì, veri animatori della rivista che avevano vissuto
insieme l'esperienza di "Campo di Marte", l'organo dell'ermetismo
fiorentino degli anni Trenta, promuovono una approfondita e articolata
indagine sulla più recente produzione letteraria e sulle arti figurative.
Accanto agli interventi di carattere teorico, da segnalare le pagine di
Angelo Romanò e Pier Paolo Pasolini, molti i testi creativi - di
prosa in particolare - raccolti nella rubrica "Alveare"e numerose
le immagini fotografiche, che spesso corredano l'articolo o più
articoli, particolarmente in occasione di Mostre d'arte o argomenti specifici:
vi si trovano - tra le altre - riproduzioni di opere di Guttuso, Kuperion,
Lippi, Maestrelli, Rosai, Scipione.
Scheda
catalografica in ACNP
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