STEFAN GROSSMANN


(1875-1935)



1875
18 maggio, Stefan Großmann nasce a Vienna da genitori ebrei.

1892
Abbandono della Realschule (senza aver conseguito alcun titolo di studio).
Abbandono della casa paterna e permanenza a Parigi, poi a Berlino, dove iniziano le prime collaborazioni con la redazione della rivista "Der Sozialist", fondata e diretta dall'amico Gustav Landauer.

1897
Ritrovamento tra i suoi appunti di una chiosa irriverente nei confronti del Kaiser.
Espulsione dalla Germania e forzato ritorno a Vienna.
Inizio della collaborazione presso la redazione della bisettimanale "Wiener Rundschau" e della rivista fondata da Maximilian Harden "Die Zukunft".

1900
Pubblicazione della prima opera in prosa Die Treue

1904
Inizio dell'impegno come redattore presso il giornale socialdemocratico "Arbeiter-Zeitung".
Pubblicazione dell'opera: Die Gasse (Berlin 1904).

1905
Pubblicazione della documentazione riguardante lo stato della prigioni austriache: Österreichische Strafanstalten (Wiener Verlag, Wien 1905).

1906
Fondazione dell'azienda teatrale proletaria "Wiener freie Volksbühne".
Collaborazione presso altre redazioni giornalistiche tra la quali quelle del "General-Anzeiger" e del "Berliner Tageblatt".

1913
Abbandono della "Wiener freie Volksbühne". Trasferimento a Berlino.

1914
Inizio dell'attività di direttore della terza pagina presso la redazione della "Vossische Zeitung".
Pubblicazione del racconto Der Vorleser der Kaiserin sul numero di ottobre della "Neue Rundschau".

1919
Allontanamento dalla "Vossische Zeitung".
Fondazione del Rowohlt-Verlag ad opera di Ernst Rowohlt.
Pubblicazione del primo romanzo Die Partei (Ullstein Verlag, Berlin 1919), con protagonista Viktor Adler.
Ferimento ad una gamba durante una manifestazione spartachista e ricovero presso una clinica bavarese.

1920
10 gennaio, uscita del primo numero di "Das Tage-Buch" presso la casa editrice Rowohlt.
Apparizione dell'articolo diffamatorio Antworten: Schmetterlingssammler su "Die Weltbühne" ad opera di Siegfried Jacobsohn.

1923
Fine dell'accordo con il Rowohlt-Verlag (Abschied von Rowohlt).

1922
22 dicembre, costituzione della società editoriale "Tagebuchverlag GmbH" con sede a Berlino.

1923
Fondazione del settimanale "Der Montag Morgen" con Leopold Schwarzschild e costituzione della società editoriale "Morgen-Verlag GmbH".
4 giugno, uscita del primo numero di "Der Montag Morgen".

1925
Primi problemi cardiaci.
Inizio del graduale allontanamento dalla collaborazione presso la redazione del "Tage-Buch".

1926
7 agosto, apparizione dell'articolo Sacco und Vanzetti! Ein Aufruf su "Das Tage-Buch" firmato assieme ai fratelli Mann ed altri.

1928
Pubblicazione del lavoro Chefredakteur Roth führt den Krieg (Berlin 1928).

1930
Pubblicazione delle memorie: Ich war begeistert. Ein Lebensbericht (S. Fischer, Berlin 1930).

1931
Uscita del pezzo teatrale Die beiden Adler. Ein Schauspiel in fünf Akten (Zsolnay Verlag, Wien 1931).

1933
In marzo incursione delle SA in casa per prelevarlo.
Rilascio del salvacondotto per Vienna a causa di malattia.

1933-1935
A Vienna saltuaria attività giornalistica presso la rivista "Die Sammlung", fondata da Klaus Mann ad Amsterdam.

1935
3 gennaio, Stefan Großmann muore a Vienna di infarto.